Cucina povera nell'antica Ciociaria

 

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CUCINA POVERA

Presentazione

    La cucina e le abitudini alimentari sono parte integrante del modo di vivere di una comunità e, al pari di questa, si evolvono e si rinnovano, anche in relazione al progresso scientifico nel campo della nutrizione. Nello stesso tempo si avverte l'esigenza, soprattutto da parte di enti pubblici nazionali ed internazionali, di una adeguata opera di educazione e di informazione che vada al di là dei tanti libri di cucina e delle ricette, sempre più ricche e sofisticate, che inondano le pagine delle riviste e degli stessi giornali quotidiani.

    Proprio nel quadro degli studi e delle iniziative che l'Istituto Nazionale della Nutrizione intraprende per allargare l'educazione alimentare le dott.sse Bruna Lancia ed Alba Ricozzi, ambedue originarie di Colfelice, hanno voluto fare un salto indietro nel tempo per riscoprire - con l'accuratezza dello studioso e l'impegno di chi ama la propria terra - la cucina del passato, i piatti scomparsi o quasi, quelli che ancora oggi qualche nonna «cuoce sul fuoco moderato della nostalgia».

    Le autrici sanno bene che un ritorno puro e semplice alla cucina tradizionale non è possibile, ma di ciò non si dolgono eccessivamente. Riconoscono, anche nel titolo del lavoro, che quella era una cucina povera, che quei piatti spesso fornivano solo poche calorie e pochi grammi di proteine vegetali, che quell'alimentazione era insufficiente ai fabbisogni di chi allora, in Ciociaria, era costretto al duro lavoro dei campi. Ritengono, tuttavia, che ci  può essere una rivalutazione di taluni piatti, specialmente di quelli che ancora oggi presentano un ottimale rapporto tra i vari nutrienti, e che è progresso anche ritrovare i sapori antichi e genuini di un piatto semplice ed economico, cucinato in tutta fretta, nell' intimità domestica, da donne che non potevano certo trascorrere le loro giornate davanti ai fornelli.

    Nel dare alle stampe il lavoro, l'Amministrazione comunale di Colfelice ringrazia vivamente le due autrici ed esprime l'augurio che le giovani generazioni possano raccogliere il loro invito a riscoprire l'antica cucina, sia pure integrata da quanto il progresso e la scienza hanno offerto ed offrono anche in campo alimentare.

 

        Colfelice, novembre 1984

                                                                                                                              Bernardo Donfrancesco

                                                                                                                                    Sindaco di Colfelice

 

 

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