Una zona naturalisticamente interessante č
quella della frazione Santa Oliva, dove esistono gallerie e cavitą
carsiche inesplorate, diverse sorgenti e corsi d’acqua, come il
fiumiciattolo Quesa, un grande bosco che conserva ancora il nome,
attestato nel Medioevo, di “La foresta”. Qui sorsero ville romane, vi
sono stati diversi monasteri nel Medioevo, i cui ruderi ancora si
trovano nei boschi della zona, assieme alle chiese e ai villaggi oggi
appena ricordati dai documenti. Solo il casale di Santa Oliva č
sopravvissuto alla millenaria storia di questi luoghi, diventando una
frazione di Pontecorvo. Nel territorio del casale si trovano diversi
resti delle antiche costruzioni e qualche traccia di affreschi sulle
mura diroccate di chiese rurali. |